Comunicati stampa 2019

Comunicato stampa n. 1: il Comune di Modena concede il patrocinio a Modena Pride 2019

Siamo molto lieti di apprendere che il Comune ha concesso il patrocinio al Modena Pride 2019, che si svolgerà a Modena sabato 1 giugno 2019.

Questo non é che il consolidamento di una lunga e fattiva collaborazione con le istituzioni cittadine sulle tematiche LGBTI+, non solo con Arcigay ma con tutte le associazioni che fanno parte del coordinamento del Pride: Arcigay Modena Matthew Shepard, Agedo, RGR - Rete Genitori Rainbow, Famiglie Arcobaleno, Gruppo Trans* e l’associazione universitaria MoReGay.

Negli anni il Comune di Modena si è dimostrato nostro prezioso partner per la realizzazione di numerosi progetti tra cui la creazione di percorsi formativi, l'istituzione dei test days per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, dello sportello di supporto psicologico e del tavolo LGBTI contro le discriminazioni, che peraltro ha favorito l'adesione del Comune di Modena a RE.A.DY., la Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.

Un’altra volta la città di Modena si dimostra una città al passo con i tempi, aperta alla diversità e all’inclusione, pronta ad accogliere una nuova festa: il Modena Pride 2019.

 

Il Comitato organizzativo di Modena Pride 2019

Comunicato stampa n. 2: lancio del progetto di Crowdfunding

Modena Pride ha lanciato oggi il suo progetto di crowdfunding a sostegno della manifestazione sulla piattaforma Idea Ginger (Gestione Idee Geniali in Emilia Romagna).
La campagna fondi permette, attraverso la prevendita di spille, magliette, ma anche vetrofanie per i negozianti, di sostenere economicamente l'evento che si svolgerà a Modena sabato 1 giugno in centro storico.

https://www.ideaginger.it/progetti/modena-pride-2019.html

"Il Modena Pride è una manifestazione che viene fatta per tutte e tutti, per permettere a tutte e tutti di esprimere sé stessi e la propria volontà di creare un tessuto sociale migliore anche nella nostra città. Per cui è giusto che tutte e tutti possano avere l'opportunità di partecipare alla preparazione del Modena Pride" dichiara Francesco Donini, presidente di ArciGay Modena, capofila delle associazioni organizzatrici del Modena Pride 2019.

Il Comitato organizzativo di Modena Pride 2019

Comunicato stampa n. 3: convocazione conferenza stampa

La prima conferenza stampa di MODENA PRIDE 2019 è convocata per:

venerdi 29 marzo
ore 12:15
presso la Sala Europa del Comune di Modena

“Diritti al centro” è lo slogan con il quale il Modena Pride 2019 sfilerà per la prima volta nelle vie cittadine sabato 1° giugno 2019: una manifestazione gioiosa, colorata e pacifica che da decenni in tutto il mondo porta al centro dell’agenda politica i valori di democrazia, laicità, diritti, parità, salute e libertà e che ha contribuito a cambiare radicalmente la cultura e la società del nostro Paese.
Durante la conferenza stampa il Comitato organizzativo di Modena Pride 2019 presenterà il documento politico della manifestazione, il percorso della parata e il programma degli eventi culturali, politici, artistici e sportivi che si terranno da aprile a giugno e che animeranno il Modena Pride 2019.
Ad illustrare le molteplici iniziative in programma, il documento politico, il percorso, il portavoce del Modena Pride 2019, il Presidente dell’Arcigay di Modena Francesco Donini.
Fra i conduttori sarà presente l'Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Modena Irene Guadagnini.

Il Comitato organizzativo di Modena Pride 2019

Comunicato stampa n. 4: presentazione del programma di Modena Pride 2019

Modena, venerdì 29 marzo 2019

Presentazione della Manifestazione del 1° giugno e degli eventi in programma ad aprile e maggio


Il manifesto politico di Modena Pride: https://modenapride.it/scopri/piattaforma-politica

Oggi 29 marzo 2019 l'Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Modena, Irene Guadagnini, ha aperto la conferenza stampa di MODENA PRIDE 2019.

Ha ribadito come l’Amministrazione Comunale ha a cuore e sostiente attivamente i valori e le attività delle associazioni LGBTI* sul nostro territorio. Il patrocinio concesso dal Comune alla manifestazione di Modena Pride del 1 giugno esprime tutto l’appoggio e la volontà di difendere le stesse libertà e diritti acquisiti.

Il Presidente dell’Arcigay di Modena Francesco Donini, ha poi annunciato il patrocinio concesso della Regione Emilia-Romagna alla manifestazione.

Il Pride si svolgerà a Modena perché non si è mai svolto prima ed era importante riuscire a realizzarlo proprio in una città di provincia come la nostra, che ha ancora tanti problemi di omotransfobia, di pregiudizi verso l’omosessualità e verso chiunque non rientri nella famiglia “tradizionale”.
Il Congresso Mondiale delle Famiglie che si svolge a Verona è la dimostrazione che la lotta per i diritti civili è ancora lunga e difficile.

Modena Pride 2019 sfilerà con lo slogan “Diritti al centro” per ribadire come questa manifestazione gioiosa, colorata e pacifica da decenni in tutto il mondo porta al centro dell’agenda politica i valori di democrazia, laicità, diritti, parità, salute e libertà.

Le elezioni amministrative non hanno influito sulla decisione di organizzare la sfilata del Modena Pride il 1° giugno: infatti, i Pride si festeggiano in tutto il mondo il mese di giugno, a ricordo dei moti di Stonewall del giugno del 1969, che videro per la prima volta una resistenza ai soprusi violenti della polizia di NewYork.
Da quegli eventi, in cui quest’anno è il 50esimo anniversario, sono nati i Pride, le sfilate dove si può liberamente, orgogliosamente mostrare, esprimere, raccontare, in maniera festosa e positiva, la proprià libertà.

Il percorso della manifestazione è ancora in fase di definizione. Sarà garantito il normale svolgimento delle attività cittadine, la sicurezza durante la manifestazione e la pulizia successiva.
Il festoso corteo partirà nel pomeriggio di sabato 1° giugno, dal Parco Novi Sad, si svilupperà per le strade della città per ritornare al Novi Sad. Il palco della manifestazione ospiterà le personalità, i personaggi e gli artisiti che animeranno la serata... una serata che non si sarà mai vista prima a Modena.

Innumerevoli incontri ed eventi culturali, politici e sportivi si svolgeranno da qui al 1° giugno. Il programma, in continua crescita illustra l’arcobaleno di iniziative:

https://modenapride.it/vieni/programma-eventi-fino-al-1-giugno

Il progetto di crowdfunding sul portale emiliano Idea Ginger ha quasi raggiunto l’obbiettivo iniziale di 3.000 euro. Prevediamo di superarlo a breve e forse anche di raddoppiarlo grazie al sostegno di tutti con l’acquisto delle magliette, spille, bandiere e degli altri gadjet.

https://ideaginger.it/progetti/modena-pride-2019.html

Per concludere …il Modena Pride del 1° giugno avrà un altro grande evento concorrente lo stesso giorno: il Pride a Disneyland Parigi. Ma noi siamo sicuri che i modenesi non si perderanno il “loro” Pride per nulla al mondo!

Il Comitato organizzativo di Modena Pride 2019

Comunicato stampa n. 5: risposta alle affermazioni di Forza Italia

Modena, domenica 31 marzo 2019

In risposta alle affermazioni del capogruppo di Forza Italia in Regione Andrea Galli su “La Pressa” del 30/03/2019, il presidente dell’Arcigay di Modena Francesco Donini risponde:

“Ricordiamo al consigliere Galli che esiste la libertà di organizzare qualsiasi manifestazione che la questura ritenga opportuno autorizzare, a Modena come a Verona. Ricordiamo però anche a tutti i cittadini che equiparare chi sostiene il Modena Pride e chi ne nega le istanze, così come la manifestazione di Verona e il Congresso delle famiglie, è una distorsione della realtà.
Nessuno penserebbe, almeno per ora, a mettere sullo stesso piano le rivendicazioni di Martin Luther King e il Ku Klux Klan, o iniziative sulla memoria della Shoah a rivendicazioni neonaziste.

Da un lato c'è la richiesta di equità, giustizia, dignità e riconoscimento, dall'altra la negazione dei diritti, della legittimità dell'esistenza e della realizzazione dei progetti di vita, o della vita stessa, per altri. Non sono posizioni equiparabili. Non stupisce quindi che le istituzioni che hanno davvero a cuore il proprio ruolo di tutela dei cittadini e cittadine, tutti, prendano posizione. La libertà di pensiero rimane inviolabile e inviolata. La libertà di agire discriminazione e violenza seguendo quel pensiero deve essere mediata dal diritto ad esistere e avere rispetto di chi ne è bersaglio.

Fortunatamente Comune e Regione col loro patrocinio al Modena Pride 2019 dimostrano una chiara e sana percezione del loro dovere civico. Ci auguriamo e confidiamo che le cittadine e i cittadini sapranno fare lo stesso.

Augurandoci di poter festeggiare presto il tanto agognato raggiungimento della legge regionale contro l'omotransnegatività, dimostrazione della piena ricezione della Regione di questa necessità, rinnoviamo l'appuntamento per il 1° giugno e per manifestare e celebrare assieme per le strade di Modena.”

Il Comitato organizzativo di Modena Pride 2019